Il Marocco è una destinazione di viaggio sicura?

Il Marocco è una destinazione di viaggio sicura?

Negli ultimi anni il Marocco è diventato un vero e proprio hotspot, in particolare Marrakesh. Le città reali di Fes, Meknes e Rabat sono destinazioni popolari, mentre le regioni costiere e gli infiniti deserti affascinano i visitatori. Sempre più vacanzieri si lasciano incantare dall’atmosfera da Mille e una notte e si godono il colorato trambusto dei souk abbinato all’ospitalità orientale. Nonostante l’attacco terroristico contro due turisti sulle montagne dell’Atlante nel 2018, potrete godervi appieno la vostra vacanza nel paese nordafricano, purché teniate conto degli avvisi di viaggio per il Marocco che potrebbero essere emessi a breve termine dal Ministero degli Esteri.

Il Ministero degli Esteri sconsiglia inoltre vivamente di recarsi nella regione del Sahara Occidentale. Lo stesso vale per le escursioni o i viaggi nella regione di confine diretto con l’Algeria. L’unica eccezione in questa regione è la strada turistica verso Zagora nella valle del Draa ed Erfoud/Merzouga.

Il Marocco è una destinazione di viaggio sicura purché si seguano gli attuali consigli di viaggio e di sicurezza in Marocco e si rispettino le normative e le pratiche applicabili. Allora nulla potrà ostacolare una vacanza indimenticabile in questo paese così vario.

Situazione politica interna in Marocco

Ad eccezione dell’apprezzato percorso turistico verso Zagora nella valle del Draa ed Erfoud/Merzouga, non sono raccomandati soggiorni e viaggi nell’immediata regione di confine con l’Algeria. La frontiera tra Algeria e Marocco è chiusa dal 1994. Le manifestazioni possono ripetersi ancora e ancora. Recentemente si sono verificate proteste non autorizzate in singole città del Marocco, nelle quali si sono verificati isolati scontri violenti tra la polizia e i manifestanti. Le cause delle manifestazioni sono soprattutto le rivendicazioni economiche e sociali del Paese. Se noti una manifestazione o un grande assembramento di persone, evitalo. Di norma, tali proteste sono innocue.

Regioni pericolose

Il Ministero degli Esteri sconsiglia soggiorni e viaggi nelle immediate vicinanze del confine con l’Algeria, ad eccezione della popolare rotta turistica verso Zagora nella valle del Draa ed Erfoud/Merzouga.
Evita anche di viaggiare nella regione del Sahara occidentale e nelle montagne del Rif. Tra il muro di confine marocchino e il Sahara occidentale esiste un’area militare ristretta nella quale non è possibile alcuna assistenza consolare. La zona è considerata estremamente pericolosa: il rischio di diventare vittima di un rapimento è alto. Un altro pericolo nella regione frontaliera della Mauritania sono gli ordigni e le mine inesplosi. La strada principale tra Laayoune e Dakhla e il confine mauritano non dovrebbe essere abbandonata in nessun caso.

La cannabis viene coltivata illegalmente nelle montagne del Rif. Non viaggiare da solo nella zona e prestare attenzione agli spacciatori che si trovano lì. In alcuni casi può portare a molestie. In nessun caso dovresti acquistare droghe o narcotici. Il possesso è un reato penale e può comportare lunghe pene detentive.

Come comportarsi in sicurezza nelle località turistiche più frequentate

Gli agenti di polizia armati fanno parte della vita quotidiana nelle destinazioni turistiche più popolari. Anche il personale di sicurezza armato pattuglia sempre più spesso le stazioni ferroviarie e le fermate degli autobus. Anche se ci vuole un po’ per abituarsi alla vista, sono lì per sicurezza e hanno lo scopo di scoraggiare i criminali. Come in molti paesi, anche in Marocco esiste il rischio che i borseggiatori causino danni nei luoghi e nei luoghi più affollati. In singoli casi, nelle rapine vengono utilizzate armi da taglio. In tal caso, mantieni la calma e non opporre resistenza. Previeni i furti portando con te solo i contanti di cui hai bisogno per la giornata. I documenti importanti come i biglietti aerei o le carte d’identità sono più al sicuro nella cassaforte di un hotel. Quando si viaggia è consigliabile portare con sé una copia a colori dei documenti di identità al posto degli originali. È più sicuro portare un piccolo zaino o una borsa da portare sullo stomaco. Ad alcuni locali piace atteggiarsi a “false guide”. Offrono escursioni o servizi dubbi da cui dovresti stare lontano. Anche l’accattonaggio aggressivo non è raro. Rifiuta le richieste con sicurezza e sicurezza. Non lasciarti coinvolgere in nessuna discussione, anche se l’altra persona reagisce con rabbia.